Era presente in un racconto fra quelli attribuiti al grande imperatore Akbar e il suo saggio consigliere Birbal e in questo articolo ne descriviamo la ricetta, oltre a spiegare perchè sia un piatto 100% indiano.

Ogni bambino indiano ha mangiato del Khichri (o Khichdi) in vita sua, se abita nel nord del paese anche più volte a settimana. Quasi sicuramente insieme alla famiglia il sabato sera- mangiare khichri il sabato sera infatti porta fortuna e soldi.

Il Khichri è il primo cibo solido che viene dato ai bambini nello svezzamento ed è il piatto consigliato a tutti gli adulti, stranieri compresi, quando si hanno problemi di stomaco -molti stranieri che ho conosciuto una volta scoperta la pietanza hanno continuato a ordinarla anche dopo essersi rimessi perfettamente in salute per il sapore delicato e delizioso.

In questo post vi proponiamo una ricetta base del Khichri, di cui esistono tante varianti sia negli ingredienti che nella preparazione. Provate, sperimentate e create nuove khichri capaci di soddisfare il vostro palato e la creatività culinaria.

Ingredienti

1/2 tazza di lenticchie rosse (masoor dal)

1/2 tazza di riso basmati

3-4 tazze d’acqua

2 cucchiai di ghee

sale a piacimento

1 cucchiaino di curcuma in polvere (haldi)

2 cucchiaini di semi di cumino (jeera)

1 cucchiaino di assafetida (heeng)

Ingredienti facoltativi

2 cucchiai di cagliata o di yogurt naturale

Qualche foglia di curry

peperoncino verde o 1 cucchiaio di peperoncino in polvere

un rametto di coriandolo

Varianti e arricchimenti

Si possono usare tutti i tipi di dal e legumi.

Si può usare qualsiasi riso che non scuoce facilmente, meglio se a chicco lungo.

Nella fase finale si possono aggiungere verdure a piacimento (patate, carote, cavolfiore, spinaci, piselli, ...).

Preparazione base

1. Lavare il riso e le lenticchie. Lasciare a riposare in acqua per una mezz’oretta. Quindi scolarle e asciugarle.

2. In pentola a pressione buttate il riso, le lenticchie. e l’acqua (devono esserci circa due centimetri di acqua sopra il riso e le lenticchie). Salate e aggiungete la curcuma. Fate cuocere a fuoco medio per 10-15 minuti, fino al primo fischio.

Se non usate la pentola a pressione, cuore con coperchio a fuoco basso fino a che si sia asciugata tutta l’acqua e il riso e le lenticchie siano morbide.

Per un khichri più cremoso aggiungete acqua e fate cuocere più a lungo.

3. In una padella fare sciogliere del ghee e quindi soffriggete i semi di cumino. Togliete dal fuoco e amalgamate dolcemente al kichiri di riso e lenticchie.

4. Per un gusto più armonioso e una consistenza più cremosa aggiungete e mescolate la cagliata o lo yogurt.

5. Sempre in padella fate sciogliere il burro chiarificato e soffriggete leggermente le foglie di curry e l’assafetida.

Per un sapore più forte soffriggete anche del peperoncino verde a pezzetti o in polvere.

A questo punto si aprono tutte le possibili variazioni con verdure: potete aggiungere al soffritto cubetti di patate, di carote, di cavolfiore, piselli o spinaci che avete precedentemente sbollentato. Fate soffriggere le verdure precotte nel ghee con l’assafetida.

Quindi unite al khichri e amalgamate delicatamente.

6. Il Khichri è pronto per essere servito. Per una comparsa più scenografica decorate con delle foglie di coriandolo fresco- a molti bambini e adulti non piace il coriandolo, potreste ottenere lo stesso effetto visivo con del prezzemolo, compromettendo il gusto indiano originale della pietanza.

Buon appetito!

Un omaggio ai vostri ospiti bambini. Se pensate di preparare il khichri per loro leggete la favola di Birbal e Akbar che trovate cliccando qua.