Natale si avvicina, fra poco si riparte con l’usuale corsa ai regali. Siete in vacanza a Trivandrum e non volete tornare a mani vuote, proprio in prossimità delle feste?
Dedichiamo questo post a tutti voi che siete o sarete in città e volete fare un po’ di shopping.
Trivandrum (nome indiano Thrituvananthapuram) non è il luogo ideale per lo shopping, soprattutto se la paragoniamo ad altri mercati dell’India dove potete davvero sbizzarrirvi a fare compere divertendovi – per esempio Jaipur in Rajasthan, Delhi con i suoi numerosi mercati per tutti i gusti, Mumbai e anche Bangalore.
Non è il massimo, ma c’è abbastanza merce da soddisfare più o meno tutti i gusti.
Dovendo cominciare a pensare ai regali di Natale io da qualche anno a questa parte -esaurite oramai tutte le idee più comuni come braccialetti snake, sciarpe di pashmina, incensi- cerco di comprare cose che siano anche eticamente sostenibili. Ovvero di acquistare presso organizzazioni non governative o cooperative attive in progetti sociali.
Purtroppo non è così facile a Trivandrum, sia perché ci sono pochi progetti attivi in città, sia perché quelli che si sono non hanno spazi espositivi e negozi di facile visibilità.
Vicino alla turistica Kovalam, a sinistra arrivando dalla città quando giungete all’incrocio principale per scendere al mare, c’è SISP, un’organizzazione che si occupa di educazione e sviluppo sociale. Hanno anche una sezione di produzione di artigianato. Qua potete comprare orecchini, collane, lampade e altri oggetti prodotti con la noce di cocco (omnipresente in Kerala). E’ interessante vedere le donne e i ragazzi intenti a trasformare una noce negli oggetti più svariati. Oppure ci sono collane e braccialetti fatti con i giornali e le riviste vecchie. I vostri regalini vi sono consegnati in ecologici sacchettini di carta di giornale.
Se preferite rimanere vicino alla spiaggia trovate il loro prodotti nel negozio Kovalam Surf Shop (davanti all’hotel Wilson) – infatti tra le varie attività SISP organizza anche corsi di surf per i ragazzi disagiati.
Decisamente fuori città, a circa 30 km, potete acquistare delle belle sciarpe tinte a mano, batik, orecchini di carta, oggetti di terracotta e borse per la spesa in fibra di cocco presso Mitraniketan. Investite almeno una mezza giornata, per spostarvi e passare un po’ di tempo nel campus tra persone accoglienti, pronte a spiegarvi le proprie attività in questo angolo di pace immerso nel verde biologico (contattate Bina).
Non volendo cercare artigianato e commercio solidale a Trivadrum ci sono diversi negozi della catena Fabidindia, dove comprare bei vestiti di ispirazione, disegno e colori indiani, arredo per la casa, bigiotteria e prodotti di bellezza e dietetici (biologici, naturalmente!). Vi consiglio di andare nel negozio più ben fornito che si trova in una vecchia casa tradizionale in Kowdiar. Si trova sempre qualcosa di interessante. Il negozio è aperto dalle 10:30 di mattina fino alle 8:30, tutti i giorni della settimana.
Per acquistare stoffe o vestiti indiani non c’è che l’imbarazzo della scelta lungo MG Road e nelle vicinanze. Per i tessuti un magazzino storico, con grande assortimento e prezzi modici è Parthas, vicino alla stazione centrale.
Se state cercando tè, caffè, anacardi e spezie, il nostro negozietto di riferimento è Sankar’s tea and coffee, in MG Road vicino all’ufficio postale.
Tornando da dove siamo partiti, a Kovalam ci sono numerosi negozi di artigianato indiano –lo stesso che si ritrova in tutte le località turistiche in India e nelle bancarelle orientali in giro per il mondo. Vestiti colorati, gioielli d’argento, pashmine, scialli di seta, di cotone, di lana…Senza fretta potete entrare in diversi negozi (molti dei quali sono di kashmiriani in trasferta), dare un’occhiata alla mercanzia, accettare gli inviti a bere un tè e lanciarvi in contrattazioni furiose quando trovate l’oggetto dei vostri desideri. E dopo lo shopping sorseggiare un cocco sulla sdraio in spiaggia o una birra in uno dei numerosi ristoranti lungo mare.
Ultimo consiglio: cambiate un po’ di soldi prima di lanciarvi a fare shopping, in molti dei negozi sopramenzionati è possibile pagare con carta di credito, ma in quelli più piccoli si accetta solo moneta locale.
Tags
Tutte le categorie
Nascosto nel cuore del Rajasthan, il Tempio Karni Mata, noto anche come il Tempio dei Topi, è uno dei luoghi più insoliti e affascinanti dell'India..
Pronti per un'avventura che vi lascerà senza fiato? Immaginatevi a bordo delle leggendarie Indian Railways, attraversando l'anima vibrante di un paese ricco di storie, colori e misteri.
Una storia dall'India antica sulla siccità, la pioggia e l’amore sensuale
Quando le montagne si coprono di un prato blu ovvero quando la pazienza è foriera di uno spettacolo raro!
Nell’ultimo mese la corte suprema ha cancellato due leggi di altri tempi
Viaggio tra i libri arrivati di fresco nella libreria DC Books di Trivandrum
I segreti musicali custoditi in alcuni dei templi più affascinanti dell’India meridionale
Un treno che non arriva e una stazione disinformata in un giorno di monsone in Kerala.
Viaggio tra le libreria dell’India - Crossword a Mumbai
SUMMERMELA è il festival di cultura e musica indiana organizzato dal 2013 a Roma.
Un piatto di leggera delizia amato dai bimbi di tutta l’India, e non solo da loro!
Il saggio Birbal da una lezione all’imperatore Akbar
Per i lettori viaggiatori, e per chi ama i viaggi ferroviari, ecco l'India vista dalla carrozza di un treno!
Il piccolo mago di Hogwarts ha avuto da ridire su una pellicola bollywoodiana
Tutto il mondo sa che le vacche sono sacre in India, ma nell’era della globalizzazione la realtà è - purtroppo - ben diversa!
Il loro prezioso servizio, attivo nelle strade di Mumbai dalla fine dell’800, non si ferma mai, neppure coi Monsoni!
I grandi numeri vanno di moda ultimamente, ma l’India ha i grandi numeri nel DNA! Scopriamoli tutti (o quasi)
Un festival elefantesco del Kerala
Jaipur è la capitale dello stato del Rajasthan e il City Palace è il cuore della reale città rosa.
La pacifica protesta ha raggiunto Mumbai dopo un lunga marcia di 6 giorni a piedi nudi lungo 180 chilometri
Love Commando, difensori delle mucche, bambini fumatori e nuovo standard tessile indiano
Viaggiare vuole sempre dire mangiare cosa offre la terra, in India mangiando chapati e affini si accede alla sua cultura
Due applicazioni per muoversi comodamente ed evitare frodi e contrattazioni
Tanti motivi per programmare un viaggio a Sanchi, la collina a 40 km da Bhopal dissiminata di momumenti buddhisti
Dal Kerala con furore la semplice ricetta per un frullato freddo che riscalda il cuore
Avete perso il festival River to River a Firenze? Niente paura, a Milano potete godervi il "best of"
Cercate una vacanza avventurosa? Niente parapendio, basta una qualunque strada in India!
Il principe Gohil trasforma il proprio palazzo in ostello per la comunità Lgbt, il ponte di Adamo che collega India e Sri Lanka è riemerso dalle acque oceaniche, americani che vanno in ospedale in India e la bimba prematura più piccola al mondo che torna a casa
Nell’anno appena passato l’Unesco ha incluso l’India nei suoi riconoscimenti per il valore del passato e gli sforzi di mantenere tradizioni e momumenti in vita nel presente.
Avere un numero di cellulare indiano mentre state viaggiando in India può rendervi la vita meno complicata e aiutarvi a risparmiare!