Niente più viaggi a Milano o Roma e code per ottenere il visto turistico per l’India: da aprile 2017 potete ricevere il visto direttamente nella vostra casella di posta elettronica.
Dimenticate le burrasche diplomatiche tra Italia e India, finalmente anche noi siamo entrati a far parte della schiera degli stranieri che possono usufruire dell’e-visa, il visto elettronico.
Se avete intenzione di stare in India per più di due mesi, non avete un programma di viaggio prestabilito e volete avere la possibilità di entrare e uscire dal Paese numerose volte, allora l’e-visa non fa per voi –in questo caso potete richiedere il visto turistico classico come abbiamo descritto in un precedente post.
L’e-visa non è infatti di un vero e proprio visto, ma di un’autorizzazione all’ingresso che vi permette di ottenere il visto al desk immigrazione al momento dell’arrivo. La durata è di due mesi dal momento dell’arrivo in India, dovete arrivare obbligatoriamente all’aeroporto indiano che avete segnalato nella domanda e potete uscire e rientrare solo due volte. Si possono richiedere al massimo due visti nell’arco di un anno.
Cosa serve per richiedere e ottenere l’e-visa?
Computer collegato a internet
Scanner
Passaporto con almeno sei mesi di validità e due pagine vuote
Fototessera con sfondo bianco, frontale e senza occhiali (5cmx5cm)
Carta di credito per il pagamento online.
Nome del primo albergo dove soggiornerete, con indirizzo e numero di telefono
(Pazienza)
Come fare?
1. Fate una scansione a colori di:
- pagine del passaporto con i vostri dati (in formato pdf, minimo 10 KB massimo 300 MB)
- fototessera con sfondo bianco 5cmx5cm/350x350 pixel (JPEG, minimo 1KB massimo 1 MB). Se non siete esperti nell’elaborazione di immagini vi consigliamo di evitare di caricare una foto digitale, scansionando la fototessera non avrete problemi con le dimensioni e la grandezza del file da caricare).
2. Compilate il modulo online, indicando che tipo di e-visa richiedete (eTOURIST visa) e il motivo del viaggio (scegliendo tra ricreazione/visita, visita ad amici e parenti o corso di yoga). Compilate tutti i campi obbligatori, anche il numero di telefono è necessario anche se non indicato come tale. Caricate le scansioni dei documenti richiesti. Memorizzate la vostra ID temporanea. Controllate che i dati inseriti siano giusti prima di procedere con il pagamento.
3. Potete pagare anche in un secondo tempo, memorizzando la ID che vi verrà assegnata per la pratica. Per partire più tranquilli procedete con il pagamento almeno una settimana prima della data di partenza. L’e-visa costa 50 dollari, più 2.5% di costi di transazione.
4. Una email di conferma vi arriverà immediatamente, salvo errori e imprevisti.
5. Se l’autorità approva la vostra richiesta riceverete l’autorizzazione all’ingresso (ETA) entro 72 ore via email. Nel caso non doveste ricevere le email di conferma o l’autorizzazione approvata, potete accedere al sito del governo indiano in Visa Status e rintracciare la vostra pratica. Per poter viaggiare sulla vostra ETA deve esserci la scritta “GRANTED”.
6. Una volta atterrati dovete presentare all’immigrazione il vostro passaporto e l’e-visa. Vi saranno presi i dati biometrici e apposto un timbro sul vostro passaporto. Tenete sempre con voi, per tutta la durata del viaggio l’autorizzazione e il passaporto con il timbro. Non siete troppo sicuri delle vostre capacità informatiche e del vostro inglese? O non avete la possibilità di effettuare il pagamento online? Niente paura, potete richiedere l’e-visa anche tramite il Centro Visti Milano, vi rimandiamo alla loro pagina in italiano per avere tutte le informazioni necessarie sui costi e le procedure. L’introduzione dell’e-visa snellisce e velocizza l’ottenimento del documento di viaggio necessario per venire in India. Non potete pero’ accedere alle zone con speciale permesso (come il Sikkim), raggiungibili invece con il visto standard. L’e-visa, così come il visto turistico standard, non è estendibile o modificabile in India.
Buon viaggio!
Credits: Foto Taj Mahal
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