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La battaglia di Durga

Questa è la storia della nascita dea Durga che sconfigge il demone Bufalo, cosi' come è narrata in una grotta tempio del Tamil Nadu...

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In uno dei templi scavati nella roccia a Mamallapuram (Tamil Nadu) uno splendido pannello scolpito dell’VIII d.C racconta la mitica battaglia tra Durga, dea guerriera e il demone Mahisha. � uno delle prime rappresentazioni scultoree del mito di Durga Mahishasura Mardini, in stile delicato e drammatico è narrato il duello all’ultimo sangue da cui dipende il destino del mondo, eppure Durga è aggraziata e serena; per capire perché sia così rappresentata occorre risalire la storia fino alle sue origini:

 


Erano tempi bui per gli dei. L’asura Mahishasura, il demone dalle sembianze di bufalo, scorrazzava per l’universo distruggendo tutto ciò che gli bloccava la strada. I palazzi degli dei erano distrutti, come le loro armate e sulla terra agli uomini non restavano che le preghiere. Gli dei si assemblarono al cospetto dei sommi Vishnu e Shiva, cercando protezione e soccorso. Ma questa volta il potere conquistato da Mahihasura era superiore persino alle forze supreme.

 

Il mondo era sull’orlo di una crisi cosmica, il peso del male stava per distruggere la creazione. Impotenti, gli dei ribollirono di ira divina. Con il montare della collera gli dei crescevano di dimensione e quando furono al massimo della potenza sputarono nel mondo fiamme incandescenti di indignazione. Il fuoco prodotto da tutti gli dei divenne una nuvola rovente, condensò e a poco a poco diventò una giovane donna dalla bellezza senza pari: era nata Durga, la sola forza in grado di distruggere Mahishasura.
Gli dei si inchinarono e in segno di resa consegnarono a Durga le proprie armi più preziose –per portarle tutte la dea venne creata con 18 braccia- riponendo nel suo potere tutta la loro fiducia.

A cavallo di un leone, donatole da Himalaya re delle montagne, Durga si mise a caccia del demone bufalo. Trovarlo non fu difficile e immediatamente scoppiò la fatidica battaglia. Mahishasura era destinato a morire, lo sapeva bene anche il demone, ma questo non diminuì certo la forza dei suoi attacchi. Durga non gli lasciò scampo, benchè più volte Mahisha avesse cambianto forma nel tentativo di salvarsi. Infine Durga si vibrò in aria e con un colpo mortale di tridente decapitò Mahishasura, i bufalo e uccide il demone che tentava di scappare dal corpo animale mutilato.
La battaglia era finita, Durga, con un’espressione serena e distaccata sul volto, aveva compiuto il suo dovere, ristabilendo l’equilibrio tra il bene e il male.

 


Gli artisti al servizio dei regnanti Pallava che commissionarono l’opera del tempio di Mamallapuram preferirono non rappresentare il sanguinoso momento della vittoria –scontata per tutti e celebrata ogni anno al termine della festa di Navaratri, in corso in questi giorni. La dea Durga è ritratta come una giovane amazzone nel pieno dell’azione, circondata da dei in giubilo e fronteggiata dal maestoso e grottesco minotauro.

 

 

 

Informazioni pratiche:
Il pannello si trova nella grotta Mahishasura Mardini Cave, sotto l’Olakneswara Temple vicino al faro.

 

Come arrivare: Mamallapuram (o Mahabalipuram) dista 58km da Chennai e 95km da Pondicherry. Raggiungibile con taxi (circa un’ora da Chennai) e bus pubblici.
Aeroporto più vicino Chennai; stazione ferroviaria Chengalpattu (29 km).


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