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La Fiera dei Cammelli di Pushkar

La principale fiera dei cammelli dell'India si tiene a Pushkar dal 9 al 17 novembre: una grande festa commerciale e religiosa, che lascia senza fiato i fortunati turisti.

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Dal 9 al 17 novembre torna l’annuale Fiera dei Cammelli di Pushkar altrimenti detta Pushkar Mela, naturalmente in Rajasthan –lo stato indiano che ospita ampie distese desertiche, habitat naturale degli animali con la gobba. Si chiama fiera dei cammelli, ma in realtà nella piccola città sono commerciati dromedari, quelli con una sola gobba (i cammelli non ci sono in India), cavalli, bovini e caprini.

E’ un grande evento, non solo per turisti. I veri protagonisti della festa sono i pastori e le genti seminomadi che raggiungono Pushkar con le loro mandrie, impiegando giorni di cammino, per poi accamparsi in tende, occuparsi della vendita degli animali da cui dipende la loro sussistenza e quindi pregare dio e rilassarsi, godendosi la Mela, una festa che è assieme sacra, commerciale e svago.


Se arrivate a Pushkar nei primi giorni della fiera vedrete file di cammelli marciare ordinatamente verso le colline sabbiose dall’altra parte del lago. Ricorda un po’ la transumanza che si vedeva a giugno sulle strade alpine italiane, solo che non ci sono cani ma solo uomini inturbantati -dagli immancabili baffi - che emettono suoni gutturali a cui gli animali obbediscono diligentemente.
Passati i primi giorni di fiera del bestiame (dal 9 al 12), ha inizio la festa religiosa (dal 12 al 17) che culmina il giorno di luna piena. Centinaia di pellegrini provenienti da lontano che si accalcano sui 52 ghat (le gradinate per le abluzioni)  e si immergono nell’acqua del lago capace di ripulire l’anima da tutti i peccati e cancellare i debiti karmici negativi.


La Fiera è diventata sempre più commerciale con il passare degli anni e l’Ente del turismo indiano ha fatto grandi sforzi per trasformarla in un’importante attrazione turistica. L’organizzazione coinvolge gli stranieri che intendono partecipare in gare, cene a tema, colorati spettacoli culturali (si può ammirare la maggior parte delle tradizioni popolari di questa terra molto ricca in un solo posto) e naturalmente ci sono accattivanti esposizioni del ricco artigianato locale . Oltre ai numerosi alberghi sono allestiti campi nel deserto, dove si pernotta in tende lussuose e si mangia sotto la volta del cielo stellato ascoltando ballate dal vivo.

La Mela di Pushkar è un paradiso per gli amanti della fotografia: Pushkar dalle piccole case imbiancate che si riflettono sulle acque del lago, il giallo del deserto che incornicia la fiera, l’arancione e il rosa di tramonti e albe è fotogenica tutto l’anno, ma durante la fiera cammelli e persone in abiti colorati, scintillanti di tanti specchietti e ornamenti etnici invitano scatti memorabili (guardate questo servizio fotografico di The Atlantic).


Avvertenze: Pushkar è una meta di pellegrinaggio sacra agli hindu, qua c’è il solo tempio dedicato al dio Brahma che attrae fiumi di pellegrini e il lago si ritiene essere nato da un fiore di loto caduto dalle mani del dio. Come tale gli indiani temono il contatto con turisti provenienti da altre culture possa "contaminare” la sacralità del luogo. Per non avallare i timori hindu e creare attrito con la gente del posto  si consiglia di mantenere un comportamento rispettoso delle tradizioni locali (specificate in numerosi cartelli lungo la via principale): togliersi le scarpe per scendere le gradinate in riva al lago, non tenersi per mano né baciarsi in pubblico, le donne dovrebbero coprire gambe e spalle, è vietato bere alcolici e fare uso di droghe.
Sedervi sulle gradinate ad ammirare lo spettacolo dei fedeli e della natura è appagante, ma potreste essere infastiditi dalla continua e insistente richiesta di brahmani (gli stessi che temono gli stranieri possano contaminare Pushkar) che vogliono convincervi della necessità, se volete stare dove siete, di fare un’offerta agli dei (puja) tramite loro, donando un obolo minimo di 500 rupie. Non siete obbligati e, si dice, le maledizioni che potreste ricevere come minaccia non hanno potere se non capite il sanscrito. 


Come arrivare- via aereo: Jaipur (151 km); via treno Ajmer (11 km), autobus da e per Delhi, Jaipur, Jodhpur, Bikhaner
Maggiori informazioni sul programma del festival in Pushkar Camel Fair 



Crediti imagini

Hookha e Pushkar Fair Sunset di Koshy Koshy, Verso l'accampamento di viajar, Rajasthane di Sheetal Saini, Amicizia di Marina & Enrique, Abluzioni di Fulvio, Pushar di Peretz Partensky

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