Ostentare ricchezza non è raro in India, oggi e nel passato. All’epoca del Raj i vari maharaja indiani si concedevano i lussi più sfrenati.
Nel 1930 Bhupinder Singh, il maharaja di Patiala s’invaghì dell’ultimo modello dell’esclusiva Rolls Royce –non era la prima volta, sua altezza aveva già acquistato qualcosa come ventisette Rolls Royce.
Tuttavia, in questo caso, il rivenditore britannico si rifiutò di vendere l’autovettura, forse ritenendo che fosse troppo costosa per il principe indiano o forse perché riteneva inaccettabili le modifiche che l’indiano pretendeva di apportare al modello per adattarlo alla propria personalità. Bhupinder Singh, uomo d’azione e d’orgoglio, andò su tutte le furie e per dimostrare agli europei la grandezza del regno di Patiala, ordinò di scoperchiare tutte le Rolls Royce del suo garage e utilizzarle seduta stante per raccogliere la spazzatura. Si racconta che il Viceroy britannico si scusò personalmente con Bhupunder Singh e gli fece spedire immediatamente il modello richiesto.
Questa è forse una leggenda, simile a quelle del maharaja di Alwar –che avrebbe comprato 10 Rolls Royce nuove di zecca appositamente per la raccolta dell’immondizia- e del maharaja di Bharatpur –il quale minacciò di usare le vetture in suo possesso per lo stesso scopo perché la casa automobilistica ritardava a mandare dei pezzi di ricambio.
Ma la passione dei maharaja per le Rolls Royce è storica. Nel 1907 la “Perla dell’Est”, la prima Rolls Royce a entrare in India, venne acquistata del maharaja di Gwalior. La fama della macchina si diffuse rapidamente. Nel marzo del 1913 il Nizam di Hyderabad acquistò la sua prima Silver Ghost “fantasma d’argento”, così venne ribatezzata la macchina e nel 1967, quando morì, ne aveva 50! Il maharaja cliente più ricercato fu quello di Mysore, che usava comprare sette Rolls Royce alla volta, superando quello di Gwalior che ne acquistava tre. Prima dell’Indipendenza, nel 1947, la Rolls Royce vendette in India ben 900 vetture.
Le Rolls Royce erano usate durante le parate regali –assieme agli elefanti bardati- come mezzi di trasporto e addirittura per andare a caccia della tigre. Il modello preferito fu il cabriolet: il maharaja seduto all’interno poteva facilmente essere riconosciuto e debitamente riverito.
I tempi dei maharaja sono passati, la passione per la Rolls Royce rimane, nonostante le auto sia ora tedesca e le vendite meno frequenti di un tempo. Oggi ha possedere la vettura di lusso per eccellenza sono personaggi del mondo dello spettacolo –i più famosi sono Amitabh Bhachchan e Amir Khaan- e grandi imprenditori.
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