Gruppo Zenit è stata una fra le prime aziende italiane di Information Technology a collaborare quotidianamente con l'avanguardia tecnologica del subcontinente indiano. Da questo rapporto è nato un magazine dedicato a chi vuole orientarsi fra gli usi e i costumi di un Paese ricco di storia e di cultura, di contraddizioni e di opportunità di sviluppo e dove tutto, dal passato al futuro, è sempre presente. Un Paese da scoprire visitandolo, lavorandoci o anche soltanto leggendo le storie e i suggerimenti che abbiamo raggruppato per voi in sei categorie che faciliteranno la ricerca e la consultazione:

ABOUTINDIA
E' IL MAGAZINE DI GRUPPO ZENIT

STORIE, CONOSCENZE, ESPERIENZE

NATE DALLA COLLABORAZIONE QUOTIDIANA

FRA DUE CULTURE.

THE OCHRE BEACH

L’OASI PERFETTA PER SOGGIORNARE E IMMERGERSI

NELL’AUTENTICITÀ DELL’INDIA, DOVERE VIVERE I COLORI, I SAPORI,

LA MUSICA E L’OSPITALITÀ DEL KERALA E DELLE SUE MERAVIGLIE.

Luoghi, monumenti, alberghi e mezzi di trasporto
Dal cibo ai costumi, tutto quello che fa India
Eventi e festival in India e in Italia
Storie, leggende e racconti da un Paese incantato
Numeri, notizie, curiosità dall' India
L'India vista dall'Italia
Cultura

Il mondo di Sonabai Rajawar

Sanali Rajawar creò un mondo animato da vivaci animali e persone nell'intimo della propria casa, dove venne tenuta rinchiusa per quindici anni.

Image

Quando il mondo sembra precludere ogni speranza, ci sono persone che trovano le risorse e con discreta determinazione ricercano la bellezza, accettano le regole imposte ma non smettono di affermare la propria identità e la gioia di vivere. Questa è la storia di Sonabai Rajawar (deceduta nel 2007).

 

Sanabai Rajawar è un’artista della campagna dello stato di Chhatisgarh, dove la vita segue le stesse regole da secoli e le donne la volontà degli uomini. In una cultura fortemente patriarcale che non rende facile la loro vita, ci sono donne che riescono a trionfare. Delle molte piccole vittorie femminili raramente ci giungono notizie, ma l’arte di Sonabai è riuscita a rompere il muro dell’isolamento e fare il giro del mondo.
Alcuni anni dopo il matrimonio il marito di Sonabai, per ragioni non conosciute, decise che la moglie non dovesse più ricevere ospiti o uscire dalla casa di argilla ai bordi del piccolo villaggio di Puhputra. La donna passò così 15 anni tra le stanze della casa e il cortile interno, isolata da tutto e tutti fuorché dal marito e dal figlio.
Sonabai accettò la situazione –non ha mai voluto rilasciare commenti sull’accaduto- ma la sua reazione fu straordinaria. Per il figlio la donna si mise a creare bambole di terra, usando il fango del cortile, la paglia, e spezie, pietre e piante per ricavare i colori. La creatività prorompente in lei esplose e Sonabai non riuscì più a fermarsi dall’impastare, colorare… fino a creare un mondo colorato e magico all’interno della suo piccolo mondo domestico.
Nel 1968 improvvisamente il marito decise di aprire le porte di casa.
I quindici anni d’isolata creatività avevano trasformato il domicilio in un’opera d’arte. Canne di bambù ricoperte di fango e dipinte di bianco ospitavano scimmie tra fiori brillanti, uomini e donne intenti in svariate attività con il sorriso sulle labbra – e impedivano al violento sole estivo di surriscaldare gli interni. Sulle pareti, attorno al forno per cucinare, sugli stipiti delle porte un vivace mondo colorato.
La sorpresa dei vicini di casa si tramutò in chiacchiere e le notizie giunsero, nel 1983, alle orecchie ricettive dei curatori del Bharat Bhavan Museum di Bhopal. Talent scout entrarono nella casa di Sonabai Rajwar e portarono via con loro alcune sue creazioni e la sicurezza di avere trovato una sorprendente artista.


La storia che segue è di apertura al mondo: Sonabai che viaggia con il figlio e la nuora per fare conoscere le sue creazioni in Australia e America, che si occupa dell’allestimento di sale di musei, che ,grazie ai finanziamenti del governo, insegna la propria tecnica artistica a un gruppo di artisti locali, che riceve a Delhi un importante premio nazionale.
In tutti gli anni di successo e fama Sonabai rimase sempre una donna timida e riservata, le era più naturale esprimersi con le forme e i colori piuttosto che con le parole. La sua gioia di vivere e semplicità rimasero intatte.
Il suo stile artistico è oggi conosciuto come Surguji Style, dal nome del distretto.


L’arte di Sonabai ricorda vagamente Nek Chand. Entrambi crearono mondi magici abitati da creature fantasiose: mentre Nek Chand prendeva dal mondo esterno i materiali scartati per costruire un giardino roccioso segreto all’esterno, Sonabai Rajawar portò il mondo esterno nell’intimità della propria casa, trasformando ciò che in essa era presente. L’arte di Sonabai è decisamente femminile, delicata ed espressiva, incredibilmente positiva e senza traccia della depressione che si aspetterebbe da una persona rinchiusa in una casa - in India le donne sorprendono…

 

Dove vedere le opere di Sonabai Rajwar:
Audio-visual room, National Craft Museum, New Delhi, Pragati Maidan (davanti al Purana Qila)
Purkhauti Muktangan, Raipur -Chhatisgarh

Per conoscere meglio Sonabai Rajawar:
Sonabai: Another way of seeing, Stephen P. Huyler (libro con DVD del documentario sull’artista)

 

Crediti

Le immagini dell'articolo e della galleria per la cortesia dei seguenti siti

http://mulheresemcirculo-luz.blogspot.in/2013/11/sonabai-rajawar-uma-mulher.html
http://www.mingei.org/exhibition/sonabai/
http://www.sfs.org.uk/articles/2013/05/telling-indian-tales-new-exhibition-liverpool
http://chautare.blogspot.in/2011_10_01_archive.html
http://www.folkart.org/mag/sonabai-rajawar


Warning: Undefined array key "HTTP_ACCEPT_LANGUAGE" in /var/www/www.aboutindia.it/public/pageRedirect.php on line 194

Deprecated: strpos(): Passing null to parameter #1 ($haystack) of type string is deprecated in /var/www/www.aboutindia.it/public/pageRedirect.php on line 195