Si dice che la musica sia universale e che non conosca confini. A me la musica piace, ma capita che ascoltare musica molto distante per spazio e concezione –come la musica classica indiana- mi faccia diffidare della veridicità del detto. Talvolta però non ho dubbi: se la musica giunge dall’anima e passa da dita talentuose, allora raggiunge il cuore di chiunque, al di là dell’esperienza, della geografia e delle conoscenze pregresse.
Al concerto finale del festival di Swathi Sangeethotsavam era impossibile non farsi coinvolgere dalle percussioni, dalla voce dolce e incredibilmente duttile e dalle miracolose note del violino (come fa uno strumentino così minuto a produrre tutte quelle melodie?). Anche se fossi appena arrivata in India senza avere mai sentito una singola nota di musica indiana, nemmeno di Ravi Shankar, l’apprezzamento non sarebbe stato minore.
Tre-fulminee- ore di rapimento, incantesimo dovuto alla presenza scenica e musicale del cantante (Sri O.S Arun) e dell’ensemble di grandiosi musicisti. L’apoteosi è stata verso la fine, quando Sri J. Vaidyanathan al mridangam e Dr S.Karthick al ghatam si sono lanciati in una improvvisazione, facendomi accapponare la pelle.
Guardate e ascoltate questo video, girato lo scorso anno durante lo stesso festival: a sinistra del cantante ci sono il mridangam (minuto artista, energia esplosiva), alle sue spalle il ghatam un vaso d’argilla -queste due percussioni sono strumenti tipici del sistema musicale classico del sud dell’India (Carnatic music); l’altra percussione, sulla destra, sono le più famose tabla, usate prevalentemente nella musica classica del nord (Hindustani music).
Ci sono buone probabilità che se mi innamorerete di questa musica vogliate il prossimo gennaio venirla ad ascoltare dal vivo durante lo Swathi Sangeethotsavam 2016 (le date dovrebbero essere 3-14 gennaio). Il festival è in onore di un re, Maharajah Swathi Thirunal Rama Varma of Travancore (1813-1846), che oltre a essere stato un sovrano fu un grande amante della musica. Visitando il palazzo dove ha vissuto, il Kuthiramalika Palace, potete sostare nello stanzino ligneo dove meditava guardando verso le cupole del tempio per trovare inspirazione a comporre- e alla sera, nel cortile, ne ascolterete le creazioni. Durante i 10 giorni di festival i musicisti che si alternano sul palco, eseguono infatti le composizioni del re, sia in stile Carnatic che Hindustani.
Lo Swathi Festival è completamente gratuito e si svolge in una cornice d’altri tempi, tra le mura bianche e le regali strutture lignee abilmente scolpite. Mentre rapiti seguite le note sulle vostre teste volano eleganti uccelli bianchi che verso l’imbrunire tornano al loro albergo dormitorio e quando è ormai buio, civette dalla testa bianca e occhi curiosi vi ammiccano dal tetto di tegole color mattone.
Assaggio musicale
Edizioni passate del concerto:
O.S.Arun - Bhavayami (Part One) - Swathi Sangeethotsavam - Kuthiramalika
O.S.Arun - Shankara - Bhajan - Swathi Sangeethotsavam - Kuthiramalika Palace
Dr. Karthik al ghatam: Sri B.Harikumar and Dr.S.Karthick. Live at Perla. 2/2
O.S. Arun che canta Chaliye kunjan mo, un bellissimo canto devozionale
OS Arun e Dr Karthik li trovate anche su Spotify.
Tags
Tutte le categorie
Nascosto nel cuore del Rajasthan, il Tempio Karni Mata, noto anche come il Tempio dei Topi, è uno dei luoghi più insoliti e affascinanti dell'India..
Pronti per un'avventura che vi lascerà senza fiato? Immaginatevi a bordo delle leggendarie Indian Railways, attraversando l'anima vibrante di un paese ricco di storie, colori e misteri.
Una storia dall'India antica sulla siccità, la pioggia e l’amore sensuale
Quando le montagne si coprono di un prato blu ovvero quando la pazienza è foriera di uno spettacolo raro!
Nell’ultimo mese la corte suprema ha cancellato due leggi di altri tempi
Viaggio tra i libri arrivati di fresco nella libreria DC Books di Trivandrum
I segreti musicali custoditi in alcuni dei templi più affascinanti dell’India meridionale
Un treno che non arriva e una stazione disinformata in un giorno di monsone in Kerala.
Viaggio tra le libreria dell’India - Crossword a Mumbai
SUMMERMELA è il festival di cultura e musica indiana organizzato dal 2013 a Roma.
Un piatto di leggera delizia amato dai bimbi di tutta l’India, e non solo da loro!
Il saggio Birbal da una lezione all’imperatore Akbar
Per i lettori viaggiatori, e per chi ama i viaggi ferroviari, ecco l'India vista dalla carrozza di un treno!
Il piccolo mago di Hogwarts ha avuto da ridire su una pellicola bollywoodiana
Tutto il mondo sa che le vacche sono sacre in India, ma nell’era della globalizzazione la realtà è - purtroppo - ben diversa!
Il loro prezioso servizio, attivo nelle strade di Mumbai dalla fine dell’800, non si ferma mai, neppure coi Monsoni!
I grandi numeri vanno di moda ultimamente, ma l’India ha i grandi numeri nel DNA! Scopriamoli tutti (o quasi)
Un festival elefantesco del Kerala
Jaipur è la capitale dello stato del Rajasthan e il City Palace è il cuore della reale città rosa.
La pacifica protesta ha raggiunto Mumbai dopo un lunga marcia di 6 giorni a piedi nudi lungo 180 chilometri
Love Commando, difensori delle mucche, bambini fumatori e nuovo standard tessile indiano
Viaggiare vuole sempre dire mangiare cosa offre la terra, in India mangiando chapati e affini si accede alla sua cultura
Due applicazioni per muoversi comodamente ed evitare frodi e contrattazioni
Tanti motivi per programmare un viaggio a Sanchi, la collina a 40 km da Bhopal dissiminata di momumenti buddhisti
Dal Kerala con furore la semplice ricetta per un frullato freddo che riscalda il cuore
Avete perso il festival River to River a Firenze? Niente paura, a Milano potete godervi il "best of"
Cercate una vacanza avventurosa? Niente parapendio, basta una qualunque strada in India!
Il principe Gohil trasforma il proprio palazzo in ostello per la comunità Lgbt, il ponte di Adamo che collega India e Sri Lanka è riemerso dalle acque oceaniche, americani che vanno in ospedale in India e la bimba prematura più piccola al mondo che torna a casa
Nell’anno appena passato l’Unesco ha incluso l’India nei suoi riconoscimenti per il valore del passato e gli sforzi di mantenere tradizioni e momumenti in vita nel presente.
Avere un numero di cellulare indiano mentre state viaggiando in India può rendervi la vita meno complicata e aiutarvi a risparmiare!