Sottili, diritte, ad ala di gabbiano, arrotondate…l’importante, in India come altrove, è che le sopracciglia siano sempre curate, meglio se di tendenza.
Se venite a fare un viaggio in India evitate di sistemarvi le sopracciglia prima della partenza e una volta qui entrare in un beauty parlour (un centro estetico) che v’ispiri fiducia –meglio chiedere a qualche donna del posto- e sperimentate la depilazione con il filo.
Anche questo è un modo per conoscere un’altra cultura. Non preoccupatevi per l’igiene: per farvi le sopracciglia tutto quello che usano è un pezzo di filo di cotone, che buttano dopo l’uso.
Il metodo della depilazione a filo è antico ed è diffuso anche in Cina e Medio Oriente. In India si usa per eliminare i peli superflui del volto, in particolare sopracciglia e quelli sul labbro superiore.
La tecnica si sta diffondendo anche in occidente. Imparare a maneggiare il filo per estirpare i peli non è difficile, ma richiede pratica e cavie su cui sperimentare! Per iniziare procuratevi del filo di buon cotone e guardate il video in copertina.
Perché lasciare la ceretta e le pinzette e passare al filo?
• La depilazione è veloce -meno di quindici minuti
• Economica –in India costa dalle 15 alle 30 rupie, in Italia 3-5 euro
• Igienica
• Indebolisce il pelo rallentandone la crescita (3-4 settimane)
• Non irrita la pelle
• Non si fa uso di alcuna sostanza chimica, non ci sono rischi di allergia
• Grande precisione
Ma ci sono anche le controindicazioni…
Ogni pelo è estirpato singolarmente e si sente! Una sezione di depilazione a filo non è una seduta rilassante, scosse di leggero dolore accompagnano lo strappo, insomma fa più male della ceretta e delle pinzette. E’ comunque un male sopportabile, che diminuisce se tenete tesa la pelle. Più l’estetista è esperta nella tecnica meno vi farà male.
Avvertenza: la zia indiana non è da ritenersi responsabile per amicizie e legami che si incrinassero a causa delle sperimentazioni della tecnica della depilazione a filo.
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