Come abbiano già avuto modo di dire, occuparci di vicende così delicate dal punto di vista politico, diplomatico e giudiziario non fa parte del nostro piano editoriale. Tuttavia, sollecitati dai numerosi post pubblicati sulla nostra bacheca e dedicati all' argomento, cerchiamo ora di offrirvi una panoramica dei pareri di alcune voci autorevoli trovate sulla rete. Nella speranza che i vostri commenti possano incentrarsi su questo post e non andare a snaturare il resto dei contenuti della bacheca costringendoci, prima o dopo, a bannarli come spam.
Da tempo il caso dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani è all'ordine del giorno della discussioni sui media. Noi non abbiamo opinioni da esprimere sull'argomento: come già detto, lasciamo che la giustizia, la politica e la diplomazia facciano il loro corso per non gettare la benzina di opinioni personali, sempre rispettabili ma non certo autorevoli, sul fuoco di una situazione già delicata di per se.
Abbiamo quindi scelto di fare un giro della rete, alla ricerca di fonti autorevoli in grado di illuminarci sui caratteri principali della questione.
Abbiamo iniziato da GEOPOLITICA, la rivista online dell' istituto di alti studi in geopolitica e scienza ausiliarie che il 19 marzo ha intervistato Paolo Bargiacchi, docente di diritto internazionale, secondo il quale:
“ll comportamento delle Autorità indiane è del tutto contrario al diritto internazionale, dato che gli organi dello Stato sono immuni dalla giurisdizione penale dello Stato straniero quando svolgono attività iure imperii. La giurisdizione sui fatti commessi dai propri organi in territorio straniero spetta allo Stato di nazionalità come, ad esempio, avvenne nel caso del Cermis dove correttamente la nostra Corte di Cassazione dichiarò il difetto di giurisdizione del giudice italiano ed il pilota del velivolo militare fu poi processato da un tribunale militare statunitense.”
? del 22 Marzo, invece, l'intervento di Lucio Caracciolo, direttore della rivista Limes, secondo il quale nella gestione della vicenda il governo italiano si è comportato “come un dilettante allo sbaraglio. E neanche il governo indiano esce bene da questa vicenda. In questi mesi, è stato accusato di essere troppo tenero con il nostro paese e di aver rimandato in patria due assassini che dovevano essere giudicati da un tribunale locale. Le origini italiane di Sonia Gandhi, leader di fatto del Congresso e del governo, hanno fornito un appiglio ulteriore alla campagna elettorale delle destre indù”
Nemmeno l'Unione Europea pare uscire bene da questa storia: rispondendo a una lettera sulle pagine del Corriere, Sergio Romano commenta la presa di posizione della baronessa Ashton, alto rappresentante della UE, affermando che “ La signora Ashton ha detto che la Commissione non poteva prendere partito nella divergenza fra due Stati. ? giusto. Ma avrebbe potuto aggiungere che il caso coinvolge un membro dell’Ue nell’ambito di un’operazione d’interesse generale perché diretta a garantire la sicurezza dei traffici marittimi. Gli indiani avrebbero capito che la Commissione non può essere indifferente all’esito della vicenda. La Gran Bretagna candidò Ashton perché non voleva che l’Europa avesse una politica estera comune. Ci è riuscita.”
In attesa quindi che vengano stabilite le competenze giurisdizionali, che vengano valutate le responsabilità e che si accerti la verità, restano solo poche certezze: due indiani morti, due soldati italiani che fanno avanti e indietro dall' India, il tentativo di strumentalizzare la vicenda a fini politici di qua e di là dell' oceano indiano.
E la saggezza di un vecchio proverbio indiano citato in un suo articolo su Limes da Francesca Marino:
“L'elefante passa e va. Ma se tu nel frattempo ti attacchi alla coda, sei destinato a beccarti in faccia i poco piacevoli prodotti del suo posteriore.”
Noi abbiamo scelto di non attaccarci all' elefante: un diritto che rivendichiamo anche adesso, chiudendo questo argomento per affrontarne molti altri nei prossimi post.
Tags
Tutte le categorie
Una ricetta super-ricca di spezie dalla piccantezza assolutamente ridotta. Il motivo? L’origine di questo piatto (o meglio, di questo curry) non è propriamente indiana..
Una giornata a Calcutta tra parchi, monumenti, mercati e battelli sul fiume
Ricetta semplice per portarvi a casa il sapore del Kerala e la sua dolcezza: le pazham pori o banana fry da preparare con pochi ingredienti in una manciata di minuti...
Nascosto nel cuore del Rajasthan, il Tempio Karni Mata, noto anche come il Tempio dei Topi, è uno dei luoghi più insoliti e affascinanti dell'India..
Pronti per un'avventura che vi lascerà senza fiato? Immaginatevi a bordo delle leggendarie Indian Railways, attraversando l'anima vibrante di un paese ricco di storie, colori e misteri.
Una storia dall'India antica sulla siccità, la pioggia e l’amore sensuale
Quando le montagne si coprono di un prato blu ovvero quando la pazienza è foriera di uno spettacolo raro!
Nell’ultimo mese la corte suprema ha cancellato due leggi di altri tempi
Viaggio tra i libri arrivati di fresco nella libreria DC Books di Trivandrum
I segreti musicali custoditi in alcuni dei templi più affascinanti dell’India meridionale
Un treno che non arriva e una stazione disinformata in un giorno di monsone in Kerala.
Viaggio tra le libreria dell’India - Crossword a Mumbai
SUMMERMELA è il festival di cultura e musica indiana organizzato dal 2013 a Roma.
Un piatto di leggera delizia amato dai bimbi di tutta l’India, e non solo da loro!
Il saggio Birbal da una lezione all’imperatore Akbar
Per i lettori viaggiatori, e per chi ama i viaggi ferroviari, ecco l'India vista dalla carrozza di un treno!
Il piccolo mago di Hogwarts ha avuto da ridire su una pellicola bollywoodiana
Tutto il mondo sa che le vacche sono sacre in India, ma nell’era della globalizzazione la realtà è - purtroppo - ben diversa!
Il loro prezioso servizio, attivo nelle strade di Mumbai dalla fine dell’800, non si ferma mai, neppure coi Monsoni!
I grandi numeri vanno di moda ultimamente, ma l’India ha i grandi numeri nel DNA! Scopriamoli tutti (o quasi)
Un festival elefantesco del Kerala
Jaipur è la capitale dello stato del Rajasthan e il City Palace è il cuore della reale città rosa.
La pacifica protesta ha raggiunto Mumbai dopo un lunga marcia di 6 giorni a piedi nudi lungo 180 chilometri
Love Commando, difensori delle mucche, bambini fumatori e nuovo standard tessile indiano
Viaggiare vuole sempre dire mangiare cosa offre la terra, in India mangiando chapati e affini si accede alla sua cultura
Due applicazioni per muoversi comodamente ed evitare frodi e contrattazioni
Tanti motivi per programmare un viaggio a Sanchi, la collina a 40 km da Bhopal dissiminata di momumenti buddhisti
Dal Kerala con furore la semplice ricetta per un frullato freddo che riscalda il cuore
Avete perso il festival River to River a Firenze? Niente paura, a Milano potete godervi il "best of"
Cercate una vacanza avventurosa? Niente parapendio, basta una qualunque strada in India!